public/

Un anno dalla tragedia in Piazza

È già passato un anno da quando, il 7 novembre 2020, in Piazza Garibaldi decedeva Maria Grazia Gentile. La signora Gentile era in compagnia del marito al telefono con il figlio che abita fuori Noci quando è stata colta da malore ed è poi deceduta tra le braccia della figlia su di una panchina della Piazza. Soccorsi, un defibrillatore non usato, sgomento generale. La notizia di quella tragedia avvenuta in pieno centro cittadino sconvolse l’intero paese e richiamò l’attenzione di media nazionali e programmi televisivi. A distanza di un anno gli interrogativi sul perché di quel decesso sono ancora vivi nel dolore della famiglia e di una figlia che vide spegnersi la madre sotto i propri occhi.

A seguito della denuncia sporta dalla famiglia, la Procura della Repubblica di Bari ha aperto un fascicolo d’inchiesta che ad oggi vede ancora gli inquirenti a lavoro per dare risposte a quegli interrogativi che la famiglia e la comunità nocese si pongono. Eppure si parla di “Noci città cardioprotetta”, di corsi di BLSD tenuti da volontari e associazioni che ogni giorno si impegnano a spiegare come poter utilizzare correttamente un defibrillatore e svolgere manovre salvavita per la disostruzione delle vie aeree. La morte della signora Gentile ha anche innescato la formazione di un comitato informale di liberi cittadini intitolato "Comitato per la Salute" che ha riacceso i riflettori sulla funzionalità del presidio ospedaliero cittadino.

La salute è un bene pubblico che deve essere difeso ad ogni costo, affinché quello che è successo il 7 novembre del 2020 non debba più ripetersi. La signora Gentile, amata e ben voluta, verrà ricordata domenica 7 novembre, ad un anno esatto dalla scomparsa, con una messa di suffragio celebrata alle ore 10:00 presso la Parrocchia di San Domenico.

Info notizia

Altre di comunità

09 maggio 2024

Noci presente ai Vespa World Days 2024

08 maggio 2024

Rondò via Mottola, procedono i lavori

07 maggio 2024

Chiusura totale al traffico del ponte di Lamadacqua

Commenta questa notizia